Io per le castagne vado matto e ogni volta che posso ne mangio a quintalate incurante delle nefaste conseguenze sulla mia digestione e sull'ecosistema circostante (noblesse oblige) .
Decido di farle bollire perche’ non ho la padella traforata per le caldarroste. Sospetto da tempo che me l’abbia zanzata un mio vecchio coinquilino in via Gian Galeazzo, io gli lasciai l’asse del letto rotta quindi la considero pari e patta.
Bollite, poi, devo dire sono deliziose lo stesso....solo che quando arriva il momento di sbucciarle mi accorgo della sciagura, una tragedia si e' abbattuta sulla mia cucina e non c'e' niente che possa fare per rimediare.
Le appetitose castagne sono mezze ricoperte da uno schifoso muschio verde che le rende immangiabili anche per uno estremamente motivato come me. Confesso che il pensiero di recuperare l'ottavo di castagna pulito mi e’ pure balenato per la testa (a tal punto ne vado ghiotto!) ma dopo un primo momento di confusione mentale ho ripreso padronanza delle mie azioni e, sconsolato, le ho buttate.
Ecco, questa cosa che quando vai al supermercato devi sempre controllare tutto 10 volte e se non guardi bene ti trovi con una confezione di biscotti impacchettata nel ’96 o con uno yogurt scaduto da 2 mesi a me fa andare letteralmente in bestia. Ma io dico sara' mai che mi tocca rimpiangere l'Esselunga!
12 commenti:
le castagne le AMO! A los angeles non le prendo mai perche' costano uno sproposito e quando sto qui le cucinano per me ....viziata :)
a volte al supermercato trovo anche io qualcosa di scaduto, ma il giorno prima...non dieci anni prima :)
valescrive
quando sono a casa anche a me le cucina la mia mamma con tutti in trepida attesa intorno alla tavola. Poi quando sono pronte scatta un'indecorosa rincorsa a sbruciacchiarsi i polpastrelli e strafocarle giu' di filato per paura che gli altri ne mangino + di te :)
Secondo me a NY non sei messo troppo male dai, per quanto mi riguarda, magari avessi l'esselunga qui a puerto rico! Soprattutto per il reparto alimentari freschi
senza esselunga non vivo! anche se poi penso a certe storie sui lavoratori costretti a turni imposti e a brutti episodi di minacce. Mi sento una cacchina. Ma non posso farne a meno...non ha eguali.
supponendo che a NY non esista una via gian galeazzo, tu ti saresti portato la padella da milano a NY?
gao, sì senz'altro. Qui trovo tutto e a volte anche di + di quello che c'e' in Italia. Quello che mi infastidisce pero' e' la mancanza di attenzione per certi piccoli dettagli unita a una sorta di sindrome da bottegaio furbetto
zion, qualche anno fa ci avevo spesso a che fare per lavoro e ho visitato parecchie volte la loro sede a Pioltello. Mai stato in un posto con un'atmosfera + fredda e marziale, ma bisogna riconoscere che hanno portato in Italia certi standard di efficienza che prima erano sconosciuti (dalle aperture domenicali, allo scontrino + basso, ecc...)
robys, buon punto
sul cibo non possiamo proprio lamentarci. se qualcuno trovasse al supermercato le castagne con il muschio ci sarebbe una ribellione popolare, i black block in azione contro multinazionali e banche, coprifuoco, proclami di vespa indignato alla tv etc etc etc - almeno questo, in italia non puo succedere
l'odore di castagne e di vino novello (o mosto) è una droga! attendo con ansia la settimana prossima con la festa della castagna nel mio bel paese medievale!
ahhhh! che invidia, mi viene l'acquolina solo a pensarci alla festa di paese
Io le castagne qui in LA non le ho mai viste (dove le hai viste Vale??), mi basterebbe vederle in questi momenti di nostalgia...
Mio marito che ha vissuto a NY per anni ha detto che ci sono anche i venditori per la strada, giusto?
regina, non so dove sono finiti! L'hanno scorso c'erano ma quest'anno non ne ho incrociati
mmm, castagne a chicago non ne ho viste. Ma ora provo da whole paycheck (whole food).
Cmq, se le fai bollire, basta anche tagliarle a meta' e poi succhiarle, no?
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