Ero 69kg all'arrivo in Italia, la settimana scorsa, e mo' siamo quasi a 71.
Sfatiamo subito alcuni miti sulle possibili cause
1. I manicaretti cucinati dalla mamma non c'entrano niente. Mia madre e' una cuoca abbastanza mediocre...piu' per mancanza di fantasia e applicazione che per reale incapacita'.
2. Non e' per le porzioni generose servite a tavola. Io, a tavola, mangio sempre il giusto anzi direi anche tendente al poco per essere un maschio
3. No, a NY non faccio la fame e il mio frigorifero nyese non e' sempre vuoto come sostiene mio padre. Tutt'altro direi!
Qui, pero', e' davvero come avere il supermercato dentro casa: le cose da mangiucchiare non finiscono mai e quindi io finisco a sgranocchiare ininterrottamente da quando mi sveglio la mattina fino alla sera prima di andare a letto. In cantina c'e' una stanza che sara' grande piu' o meno come la mia vecchia cameretta ed e' riempita di ogni ben di dio: salamelle, cioccolata, dolci assortiti, scatolame, sottoli e sottaceti, patatine, un bendiddio di frutta fresca e (in apposito frigorifero) anche formaggi stagionati, yogurt, gelati e granatine...insomma roba che basterebbe a sfamare una famiglia media per oltre un mese.
Quando abitavo qui non potevo immaginare che ci fosse gente che riesce a vivere senza la dispensa; adesso mi viene un po' da ridere pensando ad un'intera stanza dedicata a stipare generi alimentari manco fossimo su una nave.
Si vede che i miei genitori sono nati durante la guerra e sono venuti su con la smania di mettere il cibo da parte!
8 commenti:
goditi la dispensa finche' puoi :)
valescrive.
Io quando ho vissuto all'estero ho avuto un po' il problema inverso. Nel senso che sono dimagrito molto quando ero via, mentre quando sono tornato in Italia mi sono semplicemente riavvicinato al mio peso normale, proprio perché non mangiavo più schifezze ma ero tornato finalmente a mangiare cose "normali".
Mia madre è CONVINTA di essere un'ottima cuoca. Ma è LEI la mediocrità fatta persona. E soprattutto, visto che ho dato avvio allo sputtanamento, non sa cucinare la pasta. E questo credo sia grave.
vale, direi che mi ci sto applicando bene!
signor ponza, quella e' stata un po' la differenza tra il primo e il secondo anno a NY. All'inizio ero abituato anch'io a mangiare gran schifezze ma dopo un po' senti l'esigenza "fisica" di tornare a mangiare come si deve e quindi adesso cucino in casa almeno 3-4 sere la settimana
senecafalls, grave? Gravissimo :)
Mia mamma, pero', per fortuna ammette candidamente i suoi limiti
Palbi, ti lascio un OT: il weekend di S. Valentino (sab-dom-lun) siamo a NY, staremo giù al village. Non garantisco che si riesca a fare molto, dato il nano a carico, ma se ti va ci proviamo. Mi mandi qualche contatto in PVT?
Saluti
Boston
E' tutta colpa dell'anticchia
:D
boston, c'ho messo un attimo a capire cos'e' un OT...l'aria italiana mi fa male :) Ti ho scritto da te
baol, sai che c'hai ragione! E' che l'anticchia come unita' di misura e' monolitica. Non e' mica che posso mangiare una mezza anticchia di prosciutto o un quarto d'anticchia di parmigiano
No, impossibile, l'anticchia è unità di misura unica ed indivisibile...che rappresenti, in alcune culture, mezza forma di parmigiano non puoi farci niente...
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