Mi affretto verso casa dove mi aspetta una conf call con un tizio che è evidentemente più scemo di me per il solo fatto di aver accettato di fissarla il sabato mattina. Nel frattempo mi sfila davanti il consueto spettacolo della città e dei suoi improbabili abitanti.
Una ragazzina di 17 anni o giù di lì con delle ali da fata sulla schiena passeggia con aria sognante,
un donnone con una gamba sola preferisce appoggiarsi alle stampelle anzichè farsi spingere su una sedia perchè credo si senta più libera così,
il mio vicino di casa gongola camminando al fianco della sua ultima conquista. E io qualche volta, come oggi, sento di averlo un posto in tutto questo
2 commenti:
Possiamo farti compagnia?:-)
www.zenandthecity.com
Stefania
douzo ^__^
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