Dopo aver infilato 36 (!) ore consecutive senza mettere il muso fuori di casa, avendo scalato 2 livelli del giochino, letto + di quanto avessi voglia (che se quando ero ragazzetto i libri li divoravo in un pomeriggio adesso mi piace di piu' assaporarli poco alla volta) ed essermi anchilosato il pollice a forza di fare zapping mi sono convinto a uscire per una retrospettiva su
Kandinskij al
Guggenheim Museum.
Executive summary del pomeriggio: Guggenheim bello, mostra molto completa ma con un allestimento che non brilla per originalita', Kandinskij un figo.
Ad ogni modo vi volevo dire che nonostante il freddo becco e la pioggerellina fine fine (quella che se apri l'ombrello sei un ciula e se non lo apri sei un ciula lo stesso) l'aria fresca, alla fine, e' sempre una bella cosa.