Cominciamo con l'animale che ha dato lo spunto per quel commento: il pollo (chicken)
Mentre i polli italiani sono famosi per essere dei fessi, quelli americani sono dei cagasotto. Insomma, dare del pollo in inglese e' un po' come dare del coniglio da noi. Tra le espressioni usate piu' di frequente ci sono "play chicken" che significa sfidare qualcuno ad un gioco di coraggio (tipo le corse in macchine) e "chicken out" che vuol dire tirarsi indietro all'ultimo momento.
Come si da' del pollo per tacciare di vigliaccheria, così si ricorre ad altri paragoni animali per tutta una serie di ingiurie e improperi. Voi non e' che dovete imparare ad usarmeli, che non mi pare proprio il caso, ma - solo e soltanto per vostra cultura generale- vi faccio un elenchino qui di seguito: mucca (cow) e' l'epiteto dispregiativo per una ragazza cicciona e poco raffinata, con una sfumatura che non c'entra molto con l'italiano vacca, nel caso ve lo stiate domandando; maiale (pig) e' sì il termine con cui si descrive un uomo con gli istinti sessuali fuori controllo ma anche - e in maniera piu' chiara di quanto non sia in italiano - una persona avida ; cagna (bitch) vuol dire stronza...la parola sono sicuro che la conoscevate tutti ma qualcuno magari l'etimologia originaria l'avra' scoperta solo adesso. Un'espressione su cui ho dei dubbi, invece, e' ass che vuol dire sia asino sia sedere e quando si dice You're an ass per dare del cretino non so bene a quale dei 2 significati ci si riferisce.
Passando dalle offese ai complimenti, quando una ragazza e' una sgnacchera si dice che e' una volpe. Curiosamente si puo' descrivere una donna sia con la parola per la volpe maschio (fox) sia quella per la volpe femmina (vixen). E poi va beh ci sono anche le gattine e le micette (pussy cats, kittens) ma quelle sono espressioni comuni anche in italiano.
Quando gli anni da volpe sono passati e si raggiungono gli anta, ecco che si fanno avanti le puma (cougars), termine che e' molto di moda da un paio d'anni e designa le 40enni emancipate e sessualmente intraprendenti che danno la caccia ai ragazzotti poco piu' che 20enni.
I bei ragazzi, invece, possono essere stalloni (stud) o manzi (hunk). Parole abbastanza in linea con l'italiano quindi.
E prima di chiudere mi sembra giusto parlare del migliore amico dell'uomo: il cane. Mentre in italiano dare del cane non e' proprio il massimo dei complimenti, in inglese ci sono un sacco di varianti. Dog puo' essere uno che fa un po' il bastardo con le ragazze; un modo di chiamarsi tra amici (what's up dog?); o una parola per designare uno che dalla vita e' stato messo in una posizione di svantaggio o che corre contro tutti i pronostici (underdog) e - anche per quello - sta piu' simpatico di chi vince sempre facile
13 commenti:
ecco da dove viene "cougar town"! grazie come sempre!
invece riguarda "dog" mio marito mi ha spiegato che "doggy" è l'equivalente di "pecorella" in un certo senso.. cioè in un senso volgare... è vero?
marica, pecorina non pecorella ! looollissimo
ahahahaha, sono un pò ignorante in materia!
Marica, sei fantastica!
Palbi, ma dimmi un po', io 'puma' in italiano l'ho letto in un articolo dove traduceva appunto l'inglese 'cougar', ma in Italia davvero queste donne le chiamano 'puma'? Io non l'avevo mai sentito prima, in Italiano...
Uh che bello essere stata da spunto per questa lezione...tra l'altro proprio interessante, ho scoperto delle cose nuove:evviva palbi!
Ps si può anche mettere ai voti un altro argomento per le future lezioni, nel caso avessi bisogno di un'ispirazione?Il prof Palbi accetta le richieste degli alunni?
Elfonora: io credo che la traduzione italiana sia un po' letterale, non l'ho mai sentite neanch'io chiamare così.Tutt' al più un sinonimo che gli si avvicina può essere "pantera-panterona" ma forse ha un'altra accezione.
Ale
@elfo: puma in italiano non si usa. Anche perchè è sulturalmente inaccettabile che una abbia 45 anni, non sia sposata e vada dietro a un ventenne. Come minimo ti fanno una TSO.
@ale: panterona si dice di una qualunque donna procace (di qualunque età sopra i 20 anni se maggiorata, oppure sopra i 30 che tanto per quella età nello showbiz si rifanno le tette) e un po' zoccola che va in giro vestita come jessica rabbit e si muove come una gatta in calore.
@palbi: standing ovation per questo post, me lo rilegerreò ogni tanto per ricordarmi tutto. Non mi ricorderò niente. Però è bellissimo!!!!
elfo, ah sara' sta la rodota' sul corriere!! Spero non attecchisca! Anche perche' da noi suona piu' come un soprannome romanaccio per un maschio: er puma o_O
ale, no no che poi mi sento sotto pressione. Meglio lasciare così, come viene viene
zion, danke bitte! Troppo buona cmq !
si, palbi, è proprio stata la Rodotà sul corriere...mannaggia a lei!
Alanis Morisette infatti in Hands in my pocket, cantava: "I'm brave but I'm chicken shit"
chick invece equvale a ragazza più o meno: she's my chick!
nel gergo dei rapper si usa poi bitch quasi con allegria come girlfriend "My bitch" magari solo per i Pimp...
la Amanda Fox (quella in galera per l'omicidio di meredith)se ricordo bene la chiamavano Foxy Knoxy anche per sottolineare la presunta "furberia" quasi da "gatta morta" del soggetto...
fabio, ma siete tutti fan di alanis! E' da un commento simile alla lezione sulla merda nelle sue varie forme (noblesse oblige) che e' scaturito questo post :)
Riguardo alla Knox, se il soprannome le e' stato dato dalla stampa americana penso si riferisca solo al fatto che e' una bella ragazza. Dire foxy in pratica e' come dire sexy, in genere non c'e' sfumatura di furbizia
ok ok palbi..prenderemo le tue perle di saggezza e di conoscenza così come vengono...effettivamente stavo un po' scarrelando!
sono proprio contenta di averti scoperto.Ah e mi sono già messa in pari con le altre lezioni!Manco a scuola ero così diligente!
Ale
Palbi, penso che arrivati alla lezione 36 sia ora di prendere coscienza di una cosa.
Io sono un povero ignavo, nel senso che tutte queste cose le so ma non mi passa per l'anticamera del cervello di sistematizzarle.
Tu invece prendi e le sistematizzi. Lo fai bene. Molto.
Bottom line: sarà ora di smettere di farlo per la gloria e trovare un editore che ti pubblichi il tuo "Colloquial American for Dummies". Che se non si impara a monetizzare il talento a New York, dove altro lo si fa?
boston, eh ma grazie! Voi pero' siete troppo buoni con me perche' oramai vi siete affezionati alle disavventure del buon palbi.
C'e' da dire che - lezioni d'inglese a parte - c'hai ragione quando dici che bisogna trovare velocemente qualche altro modo di monetizzare il talento perche' il 9to5 ci ha rotto abbondantemente le palle
Posta un commento