Premessa obbligata: compiere 30anni è esattamente come ve lo immaginate.
FA SCHIFOPer cui tralascio molto volentieri di raccontarvi gli umori altalenanti degli ultimi giorni, gli inutili tentativi di ripercorrere la mia vita alla ricerca anche di un solo momento significativo, il grugno incazzoso con cui mi sono svegliato stamattina e la fatica porca nel dover rispondere grazie a tutti e 122 i contatti di Skype che mi hanno fatto gli auguri (a proposito...ricordarsi assolutamente di togliere la data di nascita dal profilo prima dei 31)
Piuttosto mi sembra decisamente più interessante raccontarvi come nel giorno del mio trentesimo compleanno sono
quasi riuscito a morire. Sarebbe stato "meaningful" mi fa il collega che è stato testimone della scena, ma vaffan... sarebbe stata la mia risposta se non fossi rimasto afono per 5 minuti buoni dopo l'accaduto
Ecco il killer :
TURKEY ARTICHOKE ZESTO Petto di tacchino affumicato
asiago, carciofi, pomodoro e cipolla bruciacchiata
tra 2 fette di panino tostato ai cerealiAll'apparenza un panino come tanti, addirittura inoffensivo se paragonato a certi mostri multistrato che ti propongono da queste parti. In realtà un'arma letale nelle mani di un neo-30enne semidepresso con una spiccata propensione agli incidenti domestici. Uno dei granellini bianchi, sicuramente appiccicato al panino con una lavorazione insalubre al solo scopo di farlo sembrare più appetitoso, mi si è ficcato giù di traverso per la gola e per attimi che a me sono sembrati un'eternità non sono più riuscito a respirare.
La parte sui mugugni e sul modo umiliante in cui mi sono ripreso magari la salto e arrivo direttamente a considerazioni più metafisiche se me lo concedete
Volete sapere se è vero che ti ripassa davanti il film della tua vita?
Falso! Almeno nel mio caso. L'unico pensiero che avevo per la testa era "Cazzo che morte ridicola, lo sapevo che sarebbe finita così"
Insomma i tentativi di ambientamento proseguono...ma restano maldestri