Mattina presto sul tram, i 20 minuti canonici di attesa alla fermata e poi tutti su schiacciati come sardine.
Sale anche una tizia sui 35 anni, già sul nervosetto andante e chiaro esemplare di imbranata (appartenendo anch'io alla categoria riconosco a prima vista). Mi ficca una gomitata nello stomaco cercando di estrarre il biglietto e poi tenta coraggiosamente di farsi largo tra la folla per timbrarlo.Ce la mette tutta ma non può farcela, il muro umano è insuperabile. Nei suoi occhi si legge la disperazione, è sicura che a causa del destino infame e della gente che è cattiva oggi prenderà una multa. Provvidenziale una mano spunta dal mezzo del marasma: è un ragazzo - credo rumeno - che si fa passare il biglietto e glielo timbra. L'imbranata è a disagio e ringrazia ma si vede che non è convinta. Il tram arriva alla fermata successiva, tutti fanno per scendere ma all'improvviso c'è un grido acuto e inquisitore. "Fermi tutti, non scende nessuno che mi hanno rubato il portafoglio" A parlare è l'imbranata che punta dritto verso il rumeno con un'aria severa ma compiaciuta. Nella sua testolina le si è chiarito il perchè di quell'inattesa gentilezza. E secondo me già sta pensando alla deposizione per la polizia, perchè la punizione dovrà essere esemplare. Fortunatamente la polizia non c'è stato nessun bisogno di chiamarla perchè l'imbranata, incapace di stare in piedi senza reggersi, il portafoglio me l'aveva fatto cadere praticamente sui piedi durante uno dei suoi mille contorcimenti.
SCENA SECONDA:
Intorno all'ora di pranzo, fuori dall'ufficio. Una tizia sciapa dice "Non sapete cosa mi ha combinato mia sorella! Si è fidanzata con un albanese. Non sappiamo più cosa fare con lei". Coretto di riprovazione generale e tutti che ne vogliono sapere di più su questo bellimbusto che si permette di fare lo splendido con le nostre donne. "Mah...è alto, biondo, occhi azzurri" Mmh...delle 2 sorelle quale sia la più furba io penso di averlo già capito (sigh!)
SCENA TERZA:
Di ritorno a casa, in treno. Viaggio estenuante perchè nella carrozza ci sono tranquillamente 40 gradi. Arriviamo alla mia stazione e c'è un po' di gente che deve scendere. Ci sono anche 2 ragazzi nord-africani che si salutano con affetto e si scambiano gli auguri di buon anno. Bacio sulla guancia, un po' di salamalecchi...insomma com'è costume da loro. Dietro di loro 2 megere scalpitano e non perdono tempo per (e)ruttare un astioso "alùra" (che, come intuirete, in bergamasco significa "ma allora, vi muovete?"). Fossero stati 2 italiani sicuramente non avrebbero aperto bocca, anzi assai probabile che avrebbero guardato il quadretto compiaciute con cuore di mamma. Ma si vede che se sei extra-comunitario il diritto ad un "Buon Anno" te lo devi guadagnare.