tumblr a gogo

4 febbraio 2010

panico internettiano

Diciamo tutti un bel grazie a Tele2 che mi ha lasciato 36h (!) senza internet, provocandomi quelli che possono essere considerati, a buon diritto, i sintomi di un principio di attacco di panico.
Fossi al mare ci potrei anche stare senza internet (credo), pure a New York forse, magari, puo' anche darsi che sì, qualche giorno di autonomia ce l'avrei, ma qui al paesello, no eh! Gia' e' una vita grama, se togliamo anche la finestra sul mondo mi posso preparare il cappio.
Perche' poi, forse, a voi mica e' chiaro che coglioni a elica mi sto facendo qua a case dei miei, dove ho passato - ahime' - ben 3 delle ultime 4 settimane.
  • Punto primo, al paesello dove abitano i miei di amici non ce n'ho. I piu' vicini stanno a qualche centinaio di km che non e' comodo
  • Niente macchina e l'unico luogo di intrattenimento raggiungibile a piedi e' il censuratissimo cinema dell'oratorio, che uno si dice "magari anche no". Quando voglio andare a Milano, o da qualche altra parte, devo prenotare con debito anticipo i servigi della mia sorellina che mi porta in macchina fino alla stazione, mi faccio la mia bella oretta di treno o metropolitana e poi devo stare attento a finire la serata entro le 11 che se no non riesco piu' a rientrare
  • I miei son tanto cari e buoni (insomma) ma questa e' casa loro e giustamente c'hanno le loro regole e abitudini. Tanto per dire, pranzo a mezzogiorno e cena alle 6....roba che io devo prendere un imbuto per mandar giu' le cose a tavola e quindi continuo a piluccare tutto il resto della giornata
  • La televisione italiana non aiuta. Fortunatamente ci stanno Iris e Rai4 ma mediamente c'e' da flagellarsi. Piu' per la mancanza di varieta' che per altro, perche' io non sono mica uno che il nazional popolare non gli piace. Pero' il nazional popolare e basta non mi piace no
  • Ah comunicare con l'America e' comodo, neh! Le 3-6 ore di differenza sono decisamente piu' comode a fusi inversi, ovvero quando te ti svegli e gli altri hanno gia' lavorato tutta la giornata
  • Pessimismo e fastidio
Praticamente mi sembra di essere tornato in terza media e sappiate che non ero un 13enne di quelli contenti.

18 commenti:

  1. Nemmeno una piscina comunale in cui rilassarsi? Credo che io mi sarei già buttata dalla finestra!!!!

    Prossima volta gira per il paesello e cerca una connessione wireless non protetta!!! ce ne sarà una, dico, una!!!! ;-) a scrocco dal vicinoooo!!!

    RispondiElimina
  2. macche'! Provai, ripetutamente provai ma non c'e'! Tutti criptatissimi e malfidenti! E manco un internet point
    Pessimismo e fastidio ;-)

    RispondiElimina
  3. ma quando torni di qua?
    valescrive

    RispondiElimina
  4. vale, vale ancora non so!
    Si sta, come d'autunno, sugli alberi le foglie...per voler fare il poetico e l'esagerato :o)

    RispondiElimina
  5. cioe', chiarisco, solo nel significato che sono in attesa di eventi...mica c'e' niente di brutto. Non vorrei generare malintesi di nessun tipo...insomma sono sano, pimpante e fichissimo come di consueto.

    RispondiElimina
  6. non e' scaduto ma lo devo rifare lo stesso. Quando ho fatto, vi racconto che non vorrei portarmi sfiga da solo

    RispondiElimina
  7. la televisione Italiana e' un disastro quando torni dall'america (non che la televisione americana sia spettacolare, anzi, ma i difetti della televisione italiana vengono messi in maggior risalto dal contrasto con una televisione diversa).

    RispondiElimina
  8. iob, eh eh inzomma !

    fabrizio, ma, ti diro', io la mia mezzoretta di Grande Fratello me la guardo pure volentieri che e' sempre a suo modo edificante. Il problema e' che non trovi un film decente prima delle 11 di sera neanche a pagarlo e i programmi giornalistici e di approfondimento...beh sui programmi giornalistici e di approfondimento stendiamo proprio un velo pietoso che facciamo prima

    RispondiElimina
  9. Anche io quando torno al paesello ho problemi di locomozione. per fortuna ho dei cari amici anche li' e spesso esco con loro, mentre quelli che abitano fuori fanno un po' come i Re Magi, si prendono su cammelli e ammenicoli vari e mi vengono a fare visita...e io ricevo!;))

    RispondiElimina
  10. io parlavo in realta' della valanga di TV-shows e film americani doppiati dallo stesso gruppetto di 13 doppiatori.

    RispondiElimina
  11. regina, scommetto che gli dici di lasciar perdere la mirra e concentrarsi su oro e argento ;)

    fabrizio, la ragione tieni! Tante volte ho pensato di fare un post sulla iattura del doppiaggio. Meglio un attore cane ma con un'individualita' che un doppiatore monocorde che suona sempre uguale che sia una soap o un film d'azione

    RispondiElimina
  12. ma come??? non sei strafelice di emilio fede, minzolini e beautiful company? daii! che in america li rimpiangerai!

    p.s. da come descrivi la vita al paesello lombardo mi hai fatto al ragazzo di campagna con Pozzetto..
    :-)

    RispondiElimina
  13. eh no, c'e' una bella differenza! Renato Pozzetto, quando voleva andare in giro, almeno il trattore ce l'aveva ;)

    RispondiElimina
  14. Caro Palbi.....mi ha capitato presumo qualcosa del genere a Novembre. Risultato ....quasi 6 settimane in Italia.
    Prendi il meglio (cioe' non la televisione !!!)
    Saluti

    RispondiElimina
  15. emanuele, e' giusto. E alcune cose me le sto anche gustando, a essere sincero, ma, per altri versi, non mi riesce di essere "attivo" come al solito

    massi, te possino !

    RispondiElimina